Luigi Sinigaglia per la Reumatologia, Gianni Pezzoli per il Parkinson e Paolo Grossi per la Terapia del dolore

sono gli esperti scelti dal quotidiano per rispondere alle domande dei lettori

Milano, 7 gennaio 2019 –  Medici qualificati e accreditati anche nel 2019 risponderanno ai dubbi e ai quesiti dei lettori del Corriere della Sera che sulle sue pagine online mette a disposizione i Forum Salute, spazi dedicati a diversi ambiti della medicina in cui medici e pazienti dialogano.

Luigi Sinigaglia, direttore Unità Operativa Complessa di Reumatologia al Centro Specialistico Ortopedico Traumatologico Gaetano Pini-CTO di Milano ed Ennio Giulio Favalli, dirigente medico UOC Reumatologia al Centro Specialistico Ortopedico Traumatologico Gaetano Pini-CTO di Milano sono gli esperti scelti per le malattie reumatiche. In particolare, i medici dell’ASST Gaetano Pini-CTO rispondono in merito alle artropatie infiammatorie croniche (artriti) e degenerative (artrosi), alle malattie delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini, delle fasce e alle malattie metaboliche dello scheletro (osteoporosi).

A rispondere alle domande sui problemi relativi al morbo di Parkinson è un team di esperti coordinato da Gianni Pezzoli, direttore del Centro Parkinson dell’ASST Gaetano Pini-CTO, presidente dell’Associazione Italiana Parkinsoniani e presidente della Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson. Gli altri specialisti dell’ASST Gaetano Pini-CTO che rispondono alle domande dei lettori sono: i medici neurologi Margherita Canesi, Roberto Cilia, Claudio Bruno Mariani e Anna Lena Zecchinelli; il medico genetista Stefano Goldwurm; i medici nutrizionisti Michela Barichella ed Erica Cassani.

Il Corriere della Sera dedica poi uno spazio anche alla Terapia del dolore. A moderare questo Forum Salute è Paolo Grossi, direttore della Struttura complessa di Anestesia, rianimazione e terapia del dolore dell’ASST Gaetano Pini-CTO. Gli altri autori sono Chiara Bajocco, Valeria Cedrati, Daniele Genco e Luca Josca, tutti medici dell’Ospedale Gaetano Pini.