LA GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE DELL’ASST PINI-CTO
LA GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE DELL’ASST PINI-CTO
23 novembre 2023
Comunicato stampa

Diverse sono le iniziative di sensibilizzazione all’interno delle tre sedi dell’ASST Gaetano Pini-CTO, tra queste ricordiamo la presenza di banchetti informativi e il flash mob durante il quale si potrà lasciare su un telo bianco l’impronta della propria mano con la vernice rossa, in un gesto simbolico “Non sei sola, ci sono anch’io”
Milano, 23 novembre 2023 – Si celebra oggi, Giovedì 23 Novembre, la Giornata Contro La Violenza Sulle Donne dell’ASST Gaetano Pini-CTO (che anticipa le celebrazioni internazionali di sabato 25 novembre), con lo scopo di sensibilizzare e contribuire a formare una coscienza generale su un tema che rappresenta, oggi come non mai, una vera emergenza sociale all’ordine del giorno delle Aule Parlamentari, con l’approvazione del Disegno di Legge che inasprisce il cosiddetto “codice rosso” sulla violenza di genere.
Per testimoniare l’impegno e la solidarietà contro ogni forma di violenza sulle donne, oggi tutti i dipendenti dell’ASST sono stati invitati ad indossare un capo di colore rosso.
Nel corso della Giornata (nella fascia oraria 10:00-13:00) si svolge un flash mob per dire basta alla violenza: su ciascuna delle panchine rosse inaugurate gli anni scorsi, in collaborazione con il Comune di Milano, nei tre Presidi aziendali (Presidio Pini, zona Crocetta; Presidio CTO, zona Bignami; Polo Fanny Finzi Ottolenghi, zona Gorla), simbolo della lotta alla violenza di genere, è stato posizionato un telo bianco su cui lasciare l’impronta della propria mano in un gesto simbolico “Non sei sola, ci sono anch’io” con una vernice lavabile, quale gesto di solidarietà con le vittime.
<<Oggi bisogna scegliere da che parte stare - ha dichiarato il Direttore Socio Sanitario, Dott.ssa Anna Maria Maestroni - e noi come Azienda vogliamo dire in questi giorni e in questa giornata in modo particolare che stiamo dalla parte delle vittime di questa violenza crescente troppe volte silenziosa… Donne, ragazze, bambini inermi… ci siamo per testimoniare il nostro impegno contro ogni forma di violenza, ma soprattutto contro la violenza perpetrata nei confronti delle donne, di tutte le età. Ed è per questo che ogni anno aderiamo a questi giorni di sensibilizzazione e supporto a tutte le azioni che vanno in questa direzione.>>
La Settimana contro la Violenza dal 22 al 28 Novembre
Da sempre impegnata a sensibilizzare e a contrastare ogni forma di violenza e sopruso, anche quest’anno l’ASST Gaetano Pini-CTO, che fa parte della rete Ospedali Bollini Rosa, aderisce all’(H) Open Week promossa da Fondazione Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, giunta alla sua terza edizione, e oltre alla Giornata contro la Violenza sulle Donne ha organizzato diverse iniziative in corso di svolgimento per tutta la settimana, dal 22 al 28 novembre (ad eccezione del 25 e 26 festivi), con l’obbiettivo di incoraggiare le donne vittime di violenza a rompere il silenzio segnalando ogni forma di abuso e avvicinarle alla rete di servizi antiviolenza.
All’interno dei tre Presidi aziendali è stato allestito un lungo percorso, segnato da un nastro rosso, decorato con messaggi e simboliche richiamano i diritti violati, che conduce ai banchetti informativi allestiti in tutti i Presidi (PINI-CTO-FFO), attivi nella fascia oraria 10:00-12:00, presso cui ciascuno potrà ritirare il fiocchetto rosso, simbolo del contrasto alla violenza contro le donne, e i volontari delle associazioni, insieme ai dipendenti dell’ASST, distribuiranno del materiale sui servizi anti violenza, per informare e avvicinare le donne alle rete di servizi antiviolenza, che può offrire percorsi di accoglienza protetta e progetti di continuità assistenziale e di sostegno.
Negli spazi comuni per tutta la settimana rimarranno appese poesie e foto contro ogni forma di gelosia, possesso, invidia, rispetto, dominio da parte degli uomini sulle donne.
Inoltre, su ogni tavolo sarà presente un quaderno a copertina rossa nel quale scrivere un pensiero dedicato e aggiungere una propria testimonianza scritta, anche in forma anonima: un registro che verrà aggiornato per i prossimi anni a partire da questo, per conservare traccia dell’impegno forte non solo di repressione ma anche di prevenzione, educazione nelle scuole e di formazione di tutti i cittadini, e degli operatori del sistema sanitario, su un problema tanto importante, purtroppo in costante crescita per cui è necessaria una grande partecipazione attiva da parte di tutti.