ASST GAETANO PINI-CTO, I PROGRESSI IN MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA ORTOPEDICA E DELLO SPORT

ASST GAETANO PINI-CTO, I PROGRESSI IN MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA ORTOPEDICA E DELLO SPORT

29 November 2024

Comunicato stampa

ASST GAETANO PINI-CTO, I PROGRESSI IN MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA ORTOPEDICA E DELLO SPORT

 

Al Gaetano Pini un Congresso in partnership con l’università, SIMFER (Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa) e ISMULT (Italian Society of Muscles, Ligaments and Tendons). sulle tecniche più innovative di medicina riabilitativa in ambito ortopedico e sportivo, dalle terapie rigenerative alle opportunità offerte dall’IA, la robotica, la tele riabilitazione, con un approccio multidisciplinare tra ortopedici, fisiatri, fisioterapisti e altri operatori sanitari dell’ASST G. Pini-CTO

 

Milano, Venerdì 29 Novembre 2024 – Le nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale, la robotica, la tele riabilitazione, i sistemi di apprendimento neurocognitivo, già in fase di applicazione nell’area neurologica, stanno trovando ampi spazi anche nel mondo riabilitativo ortopedico e dello sport, con eccellenti risultati nella cura ma anche nella prevenzione degli infortuni.

Queste le interessanti tematiche approfondite nel Congresso “Progressi in Medicina Fisica e Riabilitativa Ortopedica e dello Sport”, che si è tenuto Venerdì 29 Novembre 2024 presso l’Aula Magna dell’ASST Gaetano Pini-CTO, con la partecipazione di una prestigiosa faculty di relatori esperti in medicina riabilitativa e ortopedia, tra cui fisiatri, fisioterapisti, chirurghi ortopedici e altri operatori sanitari dell’ASST Gaetano Pini-Cto.

<<Il mondo della medicina riabilitativa in ambito ortopedico e sportivo è in continua evoluzione grazie alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Il medico Fisiatra è sempre più interessato, non solo al percorso squisitamente riabilitativo e funzionale ma anche ad una sua corretta prescrizione sinergica ad esempio alle manovre infiltrative con i molteplici prodotti rigenerativi e/o biostimolanti oggi disponibili. Infine, ma non per meno importanza, anche percorsi specifici dedicati ai pazienti con patologie reumatiche rappresentano un capisaldo dell’attività quotidiana del Fisiatra a supporto del paziente>> ha spiegato il Prof. Antonio Frizziero, Direttore Dipartimento di Medicina Fisica e Riabilitazione dell’ASST Pini-CTO e Presidente del Corso, organizzato con il patrocinio della SIMFER (Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa) e di  ISMULT (Italian Society of Muscles, Ligaments and Tendons).

<<Il Dipartimento di Medicina Fisica e Riabilitazione della nostra ASST è un centro riconosciuto di eccellenza a livello regionale e nazionale, grazie anche ad importanti investimenti volti a garantire un continuo rinnovamento tecnologico all’interno dei due poli riabilitativi CTO e FFO per assicurare un’ottimizzazione del recupero funzionale dei nostri pazienti>>ha dichiarato la dott.ssa Paola Lattuada, Direttore Generale dell’ASST G. Pini-CTO.

<<Il Pini rappresenta un riferimento per la didattica e la ricerca per l’Università di Milano, l’applicazione delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale è un tema che ci appassiona e che consentirà di fare passi avanti importanti anche nell’approccio didattico>> ha dichiarato il Prof. Francesco Bruno Arturo Blasi, Prorettore ai Rapporti con il Sistema Sanitario dell'Università degli Studi di Milano.

<<Dal programma di questo Congresso emerge un forte connubio fra università e l’ASST Gaetano Pini-CTO anche in ambito riabilitativo, che è fondamentale per la didattica e la ricerca per dare il massimo contributo sulle ricadute assistenziali a servizio dei pazienti>> ha puntualizzato il Prof. Aldo Bruno Giannì, Presidente del Comitato di Direzione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Milano.

<<L’innovazione è al centro delle attività di riabilitazione, come dimostrano i tanti progetti in atto, fra cui il modello NAIOT che garantisce un’integrazione tra ospedale e territorio, in relazione con i servizi territoriali e le Case di Comunità, per assicurare una continuità nel percorso di cura ai nostri pazienti>>ha dichiarato la Dott.ssa Rossana Giove, Direttore Socio Sanitario.

<<Grazie al prof. Frizziero per l’impulso che ha dato alle attività del Dipartimento, la trasversalità delle attività è garanzia di qualità e funzionalità dei percorsi di cura e presa in carico>> ha dichiarato il Dott. Cesare Candela, Direttore Sanitario.

<<Mi congratulo per il ricco programma di questo Evento che ci offre la possibilità di portare avanti un processo professionalizzante a 360 gradi nella nostra ASST. Anche come SIOT siamo impegnati per il prossimo biennio a creare nuovi percorsi di certificazione professionale di competenze ai colleghi più giovani, ma non solo>> ha dichiarato il prof. Pietro S. Randelli, Direttore Prima Clinica Ortopedica ASST Gaetano Pini-CTO e Presidente della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT).

La Prof.ssa Giovanna Beretta, Presidente Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER), ha fatto il punto sull’Omogeneità dell’assistenza riabilitativa e specificità regionali in Lombardia: <<L’importanza che l’ASST Gaetano Pini CTO ha sempre riconosciuto alla riabilitazione sta avendo finalmente un riconoscimento istituzionale, e si va verso un miglioramento della qualità e dell’equità di accesso per le persone che necessitano di riabilitazione, abbiamo gli strumenti per un futuro migliore>>.

 

Nell’arco della Giornata si sono susseguiti gli interventi dei relatori: le nuove tecnologie in Medicina Riabilitativa e le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica per la “Nuova Riabilitazione ortopedica” sono state al centro della prima sessione, mentre nella seconda dedicata alle terapie infiltrative rigenerative nel trattamento delle tedinopatie, un’interessante relazione del Prof. Frizziero ha approfondito l’utilizzo dell’acido Ialuronico in questo tipo di patologie.

 

Dopo la trattazione della Gestione degli Infortuni Muscolari, le principali novità nel percorso riabilitativo post-protesi di anca e di ginocchio sono state analizzate dal punto di vista dell’ortopedico dal Prof. Pietro Randelli, e dal punto di vista del fisiatra dal prof. Antonio Frizziero. Ha chiuso i lavori un’ampia sessione dedicata alla riabilitazione del paziente con patologia degenerativa del sistema MSK.

Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa e Comunicazione
Ultimo aggiornamento: 12/02/2025