DOLORE PERIOPERATORIO, AL PINI UN APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE, DALLA RICERCA ALLA CLINICA
DOLORE PERIOPERATORIO, AL PINI UN APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE, DALLA RICERCA ALLA CLINICA
02 July 2025
Giovedì 26 Giugno 2025 un Convegno nell’Aula Magna del Pini (via Pini 9) ha approfondito i progressi sulle principali tecniche multimodali, farmacologiche e complementari utilizzate dagli specialisti dell’ASST G. Pini-CTO, attraverso approcci multidisciplinari, multiprofessionali e personalizzati in base alle esigenze del singolo assistito
Il dolore perioperatorio è un sintomo rilevante per le persone sottoposte ad una procedura chirurgica, soprattutto nell’ambito ortopedico e traumatologico. Le principali tecniche multimodali, farmacologiche e complementari, attraverso approcci multidisciplinari, multiprofessionali adattati alle caratteristiche, esigenze e preferenze di ogni persona assistita, sono state al centro del Convegno “HOT TOPICS IN PERIOPERATIVE PAIN - Dalla ricerca alla clinica, un approccio multidisciplinare”, promosso e organizzato dal Dott. Andrea Tognù, Direttore UOC Anestesia e Rianimazione ASST G. Pini-CTO, che si è svolto Giovedì 26 Giugno 2025 presso l’Aula Magna del Pini (via Pini 9).
<<L’evoluzione delle tecniche di Anestesia e Terapia del Dolore insieme a quelle in ambito chirurgico e fisiatrico, hanno permesso di aprire frontiere innovative nei percorsi di cura dei pazienti. Al giorno d’oggi è possibile “sartorializzare” la miglior strategia anestesiologica per il singolo paziente, riducendo da un lato Il tasso di complicanze ed effetti collaterali, dall’altro aumentandone sicurezza ed efficacia>> ha spiegato il Dott. Tognù in apertura del Convegno.
<<L’ASST G. Pini-CTO è in grado di offrire tecniche all’avanguardia per una appropriata gestione del dolore, con un impatto positivo sulle condizioni psico-fisiche della persona, accelerando i tempi di recupero e riducendo le complicanze cliniche >> ha dichiarato il Dott. Cesare Candela, Direttore Sanitario.
<<L’Evento di oggi testimonia la capacità dell’Istituto Pini di condividere competenze di primissimo livello, come quelle espresse dall’equipe del dott. Tognù, in linea con le pratiche cliniche integrate previste dal protocollo ERAS>> ha dichiarato il Prof. Pietro S. Randelli, Direttore Comitato Tecnico Scientifico, Direttore UOC Prima Clinica Ortopedica ASST G. Pini-CTO.
Il Convegno, ricco di spunti e contenuti, è proseguito con le relazioni di medici ortopedici dell’ASST, sulla riduzione del dolore perioperatorio nelle diverse Unità Operative Complesse.
<<Il Percorso Fast Track nella Chirurgia dell’Anca è un approccio multidisciplinare utilizzato in chirurgia per ridurre i tempi di recupero e il trauma chirurgico con risultati importanti>> ha dichiarato il dott. Filippo Randelli, Direttore UOC Chirurgia Anca Displasica. Il dott. Paolo Trezza, ortopedico della UOC Ortopedia Pediatrica, ha spiegato: <<Una gestione postoperatoria multi-modale in ambiente ospedaliero accogliente consente un recupero più rapido del paziente pediatrico>>, mentre la dott.ssa Maria Serena Bartoli, della UOC Ortopedica Oncologica, ha approfondito le tecniche di analgesia postoperatoria per consentire <<una netta riduzione del dolore e un decorso postoperatorio migliore con minor rischio di complicanze>>. L’importanza di un percorso diagnostico-terapeutico integrato è stata messo in luce dal dott. Alfonso Cicatelli, chirurgo UOC Patologia Vertebrale e Scoliosi: <<Occorrono corrette indicazioni sulla base delle Linee Guida per la scelta della tecnica chirurgica più adatta>>.
Nella seconda sessione, moderata dal Prof. Antonio Frizziero, Direttore Dipartimento di Riabilitazione, Direttore UOC Medicina Fisica e Riabilitazione Specialistica e dal Dott. Giovanni Muttillo, Direttore Direzione Aziendale Professioni Socio Sanitarie, è stato analizzato il contesto multidisciplinare fra tutti gli operatori che intervengono nel processo di cura, assistenza e riabilitazione.
<<Un approccio interprofessionale come quello offerto da questo importante Convegno, organizzato in occasione della XXIV Giornata Nazionale del Sollievo di Domenica 25 Maggio, è necessario per un’appropriata gestione del dolore perioperatorio in linea con il protocollo ERAS, per assicurare un’ottimizzazione di tutto ciò che ruota anche intorno al percorso riabilitativo e assistenziale>> ha dichiarato il Dott. Muttillo, Direttore DAPSS.
<<La formazione sul dolore perioperatorio nel processo di cura, assistenza e riabilitazione rappresenta un importante punto di partenza per offrire nuove possibilità terapeutiche agli assistiti>> ha dichiarato il Prof. Frizziero.
La Dott.ssa Antonina Castelli, IF Resp. Gestione Processi Blocchi Operatori ASST G. Pini-CTO ha spiegato le Linee Guida da applicare nell’ambito dei servizi e dell'assistenza al paziente: <<Vi sono scale unidimensionali validate, che valutano una sola dimensione del dolore, ovvero la sua intensità misurata dal paziente>>.
L’approccio interprofessionale per la gestione del dolore nel percorso riabilitativo assistenziale è stato trattato dalla Dott.ssa Federica Duri, Infermiera presso la UOC Chirurgia della Colonna Vertebrale: <<Bisogna considerare la condizione psicologica, lo stato emotivo o sociale e la etnia>>, e dalla Dott.ssa Oriana Amata, medico specializzato in Medicina Fisica e riabilitativa ASST G. Pini-CTO: <<La presa in carico del paziente con dolore richiede un approccio multiprofessionale che coinvolga fisiatra, terapista, infermiere, anestesista>>.
Sul tema è intervenuto anche il Dott. Federico Filippini, IF Coordinamento e Gestione Processi Riabilitativi Dipartimento di Riabilitazione ASST G. Pini-CTO ha detto: <<Il fisioterapista contribuisce con una valutazione che permette di personalizzare gli interventi terapeutici >>.
A chiusura, l’interessante relazione del Dott. Tognù sulle modalità applicative e sui benefici dell’analgesia multimodale nel controllo del dolore perioperatorio per gli assistiti.