Milano, 8 settembre 2020 – L’8 settembre è la Giornata Mondiale della Fisioterapia. “Celebrata per la prima volta nel 1966 dalla allora World Confederation for Physical Therapy (WCPT), la Giornata è cresciuta nei decenni in proposte, consapevolezza e attenzione, diventando l’appuntamento di dialogo e confronto tra cittadini, sistemi sanitari e gli oltre 670mila fisioterapisti che operano nelle 122 nazioni che compongono la Confederazione mondiale della professione” spiega la dott.ssa Antonella Demarchi, Direttore del SITRA dell’ASST Gaetano Pini-CTO.

Per l’edizione 2020 della Giornata Mondiale della Fisioterapia, che ha come focus la riabilitazione dopo il Covid-19 e il ruolo dei fisioterapisti nella gestione di persone affette da Coronavirus, è stato lanciato uno slogan: mettere al centro le persone assistite. “I pazienti  infatti sono le voci più adeguate per raccontare e testimoniare quanto l’intervento del fisioterapista è importante per tornare pienamente a vivere. Ricordo, inoltre, che a sancire il ruolo strategico del fisioterapista, grazie alla Legge 3/2018, è stato istituto un Albo dei Fisioterapisti all’interno della Federazione nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (FNO TSRM PSTRP) a cui tutti i professionisti regolarmente abilitati sono tenuti a iscriversi a tutela del cittadino e dei professionisti stessi” aggiunge la dott.ssa Demarchi.