MEDICINA DI GENERE

Cos'è la medicina di genere?

La medicina di genere (MdG) o meglio la medicina genere-specifica si occupa delle differenze biologiche tra i due sessi nonché delle differenze più propriamente di genere legate a condizioni socio economiche e culturali e della loro influenza sullo stato di salute e di malattia, rappresentando un punto d’interesse fondamentale per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Differenze tra uomini e donne, infatti, si osservano sia nella frequenza che nella sintomatologia e gravità di numerose malattie, nella risposta alle terapie e nelle reazioni avverse ai farmaci, nelle esigenze nutrizionali e nelle risposte ai nutrienti e a sostanze chimiche presenti nell'ambiente nonché negli stili di vita, nell'esposizione a tossici e nell'accesso alle cure.

Con l’approvazione della legge 3/2018 “Applicazione e diffusione della Medicina di Genere nel Servizio Sanitario Nazionale”, per la prima volta in Europa, viene garantito l’inserimento del “genere” in tutte le specialità mediche, nella sperimentazione clinica dei farmaci (nell’art.1) e nella definizione di percorsi diagnostico-terapeutici, nella ricerca, nella formazione e nella divulgazione a tutti gli operatori sanitari e ai cittadini (nell’art.3).

Perché è importante la medicina di genere? 

Un approccio di genere nella pratica clinica consente di promuovere l’appropriatezza e la personalizzazione delle cure generando un circolo virtuoso con conseguenti risparmi per il Servizio Sanitario Nazionale. Agenzie ed Istituzioni internazionali, quali Food and Drug Administration (FDA), Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), hanno promosso questo nuovo approccio alla medicina suggerendo l’adozione di politiche atte allo sviluppo di nuove strategie sanitarie preventive, diagnostiche, prognostiche e terapeutiche che tengano conto delle differenze tra uomini e donne non solo in termini biologici e clinici, ma anche culturali e socio-psicologici.

Un esempio concreto che rende evidente la necessità di adottare questo approccio - che anche l'ASST Gaetano Pini-CTO si impegna ad adottare - riguarda la cura delle malattie dell’osso. In particolare, l’osteoporosi è ancora oggi una patologia percepita come caratteristica del sesso femminile legata alla carenza di estrogeni che si verifica in età postmenopausale. In realtà gli studi epidemiologici dimostrano che in Europa il 6% degli uomini tra i 50 e i 90 anni presenta osteoporosi. L’osteoporosi, e il conseguente aumento del rischio di frattura, vengono studiate prevalentemente nella donna, sebbene, con ritardo di 10 anni, anche l’uomo nella terza età sviluppi osteoporosi e rischio di frattura. Inoltre, la mortalità dopo frattura dell’anca è superiore nell’uomo rispetto alla donna. Eppure la determinazione della densità minerale ossea è testata 4 volte di meno nell’uomo. La maggior parte dei farmaci per l’osteoporosi sono stati studiati solo nella donna e non sono attualmente prescrivibili agli uomini. L’osteoartrosi in Italia colpisce oltre 4 milioni di persone, con costi associati di oltre 6,5 miliardi di euro. Uomini e donne prima dei 50 anni ne soffrono in percentuale simile ma, superati i 60 anni, le donne sono progressivamente più a rischio, fino a soffrirne il doppio degli uomini, con un crescente numero di articolazioni coinvolte ed una crescente gravità del danno con l’età. Il genere femminile è un fattore di rischio per protesizzazione e le donne presentano maggior dolore e disabilità funzionale a parità di grado radiologico. Risulta quindi importante focalizzare gli sforzi della ricerca sullo studio di soluzioni di genere che permettano di prevenire/ostacolare la degenerazione articolare1.

Di seguito alcune fonti di informazioni utili relative alla medicina di genere

 

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Istituto Superiore di Sanità – Centro di Riferimento per la Medicina di Genere

https://www.iss.it/centro-di-riferimento-per-la-medicina-di-genere

 

Istituto Superiore di Sanità – EpiCentro, l’epidemiologia per la sanità pubblica

https://www.epicentro.iss.it/medicina-di-genere/

 

Gruppo Italiano Salute e Genere

https://www.giseg.it/

 

Centro Studi Nazionale Salute e Medicina di Genere

http://www.centrostudinazionalesalutemedicinadigenere.it/

 

Centro Universitario di Studi sulla Medicina di Genere GMC-UnifeServizi Online Rubrica Accedi

http://www.unife.it/centri/gender-medicine/it

 

Infotrans.it

https://www.infotrans.it/

 

Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere

https://ondaosservatorio.it/it/

 

International Society of Gender Medicine

http://www.isogem.eu/

 

Global Health 50/50

https://globalhealth5050.org/

 

Gendered Innovations

http://genderedinnovations.stanford.edu/index.html

 

Organization for the Study of sex Differences

https://www.ossdweb.org/

 

Gendermedicine.org ?

http://www.gendermedicine.org/

 

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Piano per l’applicazione e la diffusione della Medicina di Genere (in attuazione dell’articolo 3,comma 1, Legge 3/2018)