Le strenne dell'ASST Gaetano Pini-CTO

immagine


La storia delle Strenne dell’Istituto Gaetano Pini

L’idea di realizzare un libro strenna natalizia è del fondatore dell’allora Pio Istituto dei Rachitici Gaetano Pini che, nel 1879, pubblicò Il nuovo Presagio, la prima di tante strenne, con lo scopo di raccogliere fondi per accrescere l’Istituto affidandosi al buon cuore dei milanesi. Da allora questa pubblicazione è un immancabile appuntamento natalizio: più di 130 numeri, pubblicati attraversando due guerre mondiali (il volume dell’anno 1942 “pronto per la distribuzione, andò totalmente perduto nelle incursioni che devastarono l’Istituto” si legge nelle strenne). E se si considera che ogni libro è riccamente illustrato con decine e decine di immagini, l’imponenza del patrimonio iconografico proposto è sorprendente.


COLLANA STRENNE DAL 1879  

Elenco completo libri strenna -> clicca qui

Gli argomenti trattati nei libri strenna sono abbastanza vari ma con un baricentro evidente: Milano. “Delineare il profilo della nostra città – scriveva Gaetano Pini, milanese d’adozione – ricostruire la sua dimensione umana ed esistenziale ha sempre costituito l’obiettivo delle pubblicazioni”. La maggior parte dei volumi sono dunque monografie dedicate a epoche storiche vissute dalla città meneghina (La signoria viscontea) e a singoli avvenimenti essenziali come l’Esposizione Nazionale del 1881 (dove l’Istituto vince il primo premio per l’idea di coniugare la cura dei bambini rachitici all’aspetto pedagogico), a grandi personalità milanesi (Manzoni e il medico-poeta meneghino Giovanni Rajberti), monumenti ambrosiani (La villa reale di via Palestro), chiese (il monastero maggiore di San Maurizio), istituzioni culturali (la pinacoteca di Brera, la Triennale , l’Università degli studi), collezioni patrimonio della città, dalle miniature della Trivulziana alla raccolta Bertarelli, e poi usi e costumi locali. Con un’attenzione specifica per l’ospedale Gaetano Pini quale parte pulsante della realtà milanese, raccontato all’interno della sanità locale e della sua evoluzione, presenza viva nel tessuto cittadino grazie alla sua capacità di aggiornamento e rinnovamento.

Quanto agli autori, vi è una nutrita presenza di firme femminili: se il primo numero del 1879 ne conta già due (la Marchesa Colombi e Felicita Morandi), Il Nuovo Presagio che esce nel 1894 è scritto da 17 donne. Fra le autrici ci sono Cordelia, Neera, Emma Perodi e Anna Vertua Gentile, autrici della letteratura contemporanea popolare. Nell’anno europeo delle pari opportunità, il 2007, esce invece un omaggio al genere femminile con Donne che cambiarono il mondo.

 

Strenna 2023 “L'Istituto Ortopedico Gaetano Pini a 150 anni dalla Fondazione"

La Strenna di quest’anno viene pubblicata in occasione delle celebrazioni per il centocinquantenario: un volume di quasi trecento pagine che raccontano tappa per tappa la storia del Gaetano Pini, l’Istituto Ortopedico nato nel 1874, quando il suo fondatore diede vita all’Associazione per la “Scuola dei Rachitici” allo scopo di curare i tanti bambini affetti in quell’epoca da rachitismo, e che dal 2016, dopo la fusione con il Polo Riabilitativo Fanny Finzi Ottolenghi e il CTO, è diventato Azienda Socio Sanitaria Territoriale Centro Specialistico Ortopedico Traumatologico Gaetano Pini-CTO. Un’avventura lunga 150 anni in cui il Pini ha sempre mantenuto una tensione costante al perseguimento del massimo “valore pubblico” per i cittadini di Milano e un’attenzione particolare alla sostenibilità delle iniziative messe in campo, fino a diventare uno dei più grandi e rinomati centri di eccellenza dell’ortopedia a livello nazionale ed europeo.

Per saperne di più clicca qui

 

Strenna 2022 “Il Palazzo di Brera e le sue Istituzioni"

Il volume del 2022 è dedicato a Palazzo Brera attraverso una narrazione che esplora e rivela le diverse anime dell’antico e prestigioso complesso attraverso una ricerca storica che partendo dalle origini di ciascuna istituzione ne disegna l’evoluzione fino ai nostri giorni consentendo di comprendere la dimensione culturale e sociale di Brera per la città di Milano e per il nostro Paese.

Per saperne di più clicca qui


Strenna 2021 “Il Conservatorio di Milano”

L’ASST Gaetano Pini-CTO ha voluto rendere omaggio al Conservatorio “Giuseppe Verdi” perché è un luogo di prestigio per la realtà milanese e nazionale, affidandone la narrazione agli autorevoli professionisti che vi operano. Stralci di storia, curiosità e aneddoti sono contenuti nel volume che ha un taglio divulgativo. Il libro raccoglie per esempio le storie degli artigiani milanesi dell’Ottocento che hanno contribuito alla nascita della collezione degli strumenti e dei grandi nomi di alunni e docenti che hanno dato prestigio al Conservatorio, come Nino Rota o Claudio Abbado.

Per saperne di più clicca qui

 

I 140 anni delle strenne

A centoquarant’anni dalla prima pubblicazione, nel 2019, l’ASST Gaetano Pini-CTO ha dedicato una strenna alla ricostruzione di questa straordinaria iniziativa, valorizzando una collana unica nel suo genere. Il volume “Istituto Ortopedico Gaetano Pini – 140 anni di strenne. 1879-2019” a cura di Luca Clerici e con la collaborazione del Dipartimento di studi letterari, filologici e linguistici dell’Università degli Studi di Milano offre una chiave interpretativa della cultura ambrosiana dal punto di vista storico, artistico e culturale e contribuisce in modo suggestivo a svolgere quella preziosa funzione umana e sociale che ha la memoria, sollecitata da questo volume che racconta la tradizione guardando al futuro.

La Statale di Milano - Leggi la strenna

Ultimo aggiornamento: 27/07/2020